Il decorso della giornata non ha più
Soluzione di continuità
Galoppa accecante, imperscrutabile
Invischia torbido, impenetrabile
Dolce l’odore del latte
Inodore il sudore della piccola vita
da inventarci ogni profumo
Se perdi la cognizione delle mani
La sensibilità dei piedi
La concretezza della testa
Rimane, galleggiante, lo spirito
Di un tempo che non c’è
nella distanza tra il silenzio e l’esplosione del pianto
È tuo o è mio, amore?
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